Internazionale

Uccisa famiglia curda: «Ankara fomenta l’odio»

Uccisa famiglia curda: «Ankara fomenta l’odio»

Turchia Sette morti, la loro casa data alle fiamme. A maggio erano stati aggrediti da 60 persone: «Siamo i lupi grigi, non potete vivere qui». L'Hdp accusa il governo di incitare alla violenza contro i curdi

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 1 agosto 2021
Hanno attaccato la loro casa a Konya, nel distretto di Meram, li hanno uccisi con colpi di pistola e poi hanno dato fuoco all’abitazione: così sono morti sette membri della famiglia curda Dedeogullari, venerdì sera, in Turchia. Sette persone che vivevano lì da 24 anni e che avevano subito altre aggressioni e minacce. Tutte denunciate alla polizia, senza risultato. Il motivo lo hanno dato ieri la procura (che ha fermato dieci sospetti) e i ministri degli Interni Soylu e della giustizia Gul: non si è trattato di un crimine d’odio o razzista, ma «di una disputa che va avanti da...

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