Internazionale
Uccisi e fatti a pezzi. Brasile, Dom e Bruno dovevano sparire
Amazzonia sotto attacco Preso il killer del reporter e dell’indigenista scomparsi il 5 giugno. I resti sepolti nella foresta. Un crimine figlio del clima di impunità
Copacabana, protesta per la scomparsa e l’uccisione di Dom Phillips e Bruno Pereira – Ap
Amazzonia sotto attacco Preso il killer del reporter e dell’indigenista scomparsi il 5 giugno. I resti sepolti nella foresta. Un crimine figlio del clima di impunità
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 17 giugno 2022
Francesco BilottaBRASILIA
Si e conclusa nel modo più tragico la vicenda del giornalista inglese Dom Phillips e dell’indigenista brasiliano Bruno Pereira. I loro corpi sono stati ritrovati all’interno della foresta a tre chilometri dal margine del fiume Itaquaì che stavano percorrendo quando sono scomparsi il 5 giugno. Hanno pagato con la vita il loro impegno a favore delle popolazioni indigene della Vale do Javari, stato di Amazonas. UN ASSASSINIO BRUTALE che aveva lo scopo di farli scomparire per sempre. I loro corpi sono stati fatti a pezzi, bruciati e interrati senza alcuna pietà. Il principale sospettato, il pescatore Amarildo da Costa de...