Internazionale

Ucraina, sui servizi di sicurezza scontro tra Zelensky e neonazi

Ucraina, sui servizi di sicurezza scontro tra Zelensky e neonaziAppartenenti al battaglione Azov durante le manifestazioni per l'indipendenza ucraina nel 2020 – Ap

Battaglie a colpi di arresti e omicidi L’omicidio del bielorusso Shishov a Kiev diventa un terreno di battaglia

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 10 agosto 2021
In Ucraina è in corso un confronto politico violento per il controllo degli apparati di sicurezza. La resa dei conti è cominciata con l’uscita di Arseny Avakov dal ministero dell’Interno, è condotta dal presidente, Volodymyr Zelensky, e si sta svolgendo dentro i clan paramilitari dell’ultradestra impegnati in prima linea nella guerra nell’est del paese. QUESTA È LA RAGIONE DI ARRESTI, espulsioni e perquisizioni condotti negli ultimi giorni contro figure considerate sinora al di sopra della legge, in particolare a Kharkiv, l’ultima grande città prima del confine con il Donbass, dalla quale provengono sia Avakov sia il leader del Battaglione Azov,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi