Europa
Ue, è emergenza climatica. Ma Ursula già perde pezzi
Strasburgo L’Europarlamento approva la risoluzione (non vincolante), ma la maggioranza si spacca. Popolari divisi. Passa anche il testo per «ridurre le emissioni del 55% entro il 2030» con l’impegno per la neutralità carbone entro il 2050
Il voto ieri del parlamento europeo – Afp
Strasburgo L’Europarlamento approva la risoluzione (non vincolante), ma la maggioranza si spacca. Popolari divisi. Passa anche il testo per «ridurre le emissioni del 55% entro il 2030» con l’impegno per la neutralità carbone entro il 2050
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 29 novembre 2019
Anna Maria MerloPARIGI
Dov’è la «maggioranza schiacciante» che, secondo le parole della presidente della nuova Commissione che si insedierà il 1° dicembre, mercoledì ha approvato il nuovo esecutivo europeo? Ieri, alla prima prova, benché simbolica, è già crollata. L’EUROPARLAMENTO, a pochi giorni dalla Conferenza sul clima Cop25 che si terrà a Madrid dal 2 al 13 dicembre, ha messo ai voti una Risoluzione (non vincolante) che dichiara «l’emergenza climatica» e l’impegno europeo a limitare a 1,5° il riscaldamento climatico ed evitare la perdita della biodiversità. La risoluzione è passata per 429 voti, contro 225 contrari e 19 astensioni. Ma la maggioranza che ha...