Ue: è scontro sulle quote, no all’est, ma riserve anche a ovest
Crisi dei rifugiati Polonia, Ungheria, Repubblica ceca e Slovacchia rifiutano la ripartizione, ma propongono un "corridoio ferroviario" da Budapest in Germania, sempre che Berlino dia la garanzia di accettare tutti i rifugiati. A Lussemburgo, l'ovest insiste sulla solidarietà, ma persino in Francia la parola "quote" è bandita. Cameron: "accettero' migliaia di siriani" (ma non quelli che sono già in Europa). Allarme dal Pentagono: "emergenza enorme" che durerà "vent'anni" (ma gli Usa non hanno nessuna intenzione di modificare le leggi sull'immigrazione)
Crisi dei rifugiati Polonia, Ungheria, Repubblica ceca e Slovacchia rifiutano la ripartizione, ma propongono un "corridoio ferroviario" da Budapest in Germania, sempre che Berlino dia la garanzia di accettare tutti i rifugiati. A Lussemburgo, l'ovest insiste sulla solidarietà, ma persino in Francia la parola "quote" è bandita. Cameron: "accettero' migliaia di siriani" (ma non quelli che sono già in Europa). Allarme dal Pentagono: "emergenza enorme" che durerà "vent'anni" (ma gli Usa non hanno nessuna intenzione di modificare le leggi sull'immigrazione)