Internazionale
«Un 9/11 lungo dei mesi». New York affronta il virus
Stati uniti Teatri chiusi, eventi cancellati. Restano aperte le scuole pubbliche, per molti bambini la sola occasione quotidiana di mangiare. E il sindaco De Blasio sfida la Casa bianca: «Test da soli, senza il via libera del governo federale»
Davanti a Wall Street – Ap
Stati uniti Teatri chiusi, eventi cancellati. Restano aperte le scuole pubbliche, per molti bambini la sola occasione quotidiana di mangiare. E il sindaco De Blasio sfida la Casa bianca: «Test da soli, senza il via libera del governo federale»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 marzo 2020
Marina CatucciNEW YORK
Il sindaco Bill de Blasio ha dichiarato ufficialmente lo stato di emergenza per New York City. E l’ha annunciato adottando un tono più inquietante del solito e avvertendo che passeranno mesi prima che in città la vita torni alla normalità. «Stiamo entrando in una situazione in cui l’unica analogia è la guerra», ha detto de Blasio ai giornalisti in conferenza stampa. Il sindaco ha detto che la città giovedì ha raggiunto i 95 casi di coronavirus, ma si prevede che il numero aumenterà fino a mille entro la prossima settimana. Mentre Broadway chiudeva i teatri e gli eventi che coinvolgono...