Politica
Un altro «Recovery» è possibile, ripartiamo dalla cura del pianeta
Terapie d'urto La convergenza di 1400 associazioni, partiti, sindacati e movimenti mobilitati in ventinove città per "Recovery plaNET". La «Società della cura» per un piano alternativo a quello di Draghi. L’alternativa all’imperativo Crescita, Concorrenza, Competizione perseguito anche da questo esecutivo. Prossima manifestazione il 26 aprile a piazza Montecitorio a Roma
La manifestazione a Firenze – Aleandro Biagianti
Terapie d'urto La convergenza di 1400 associazioni, partiti, sindacati e movimenti mobilitati in ventinove città per "Recovery plaNET". La «Società della cura» per un piano alternativo a quello di Draghi. L’alternativa all’imperativo Crescita, Concorrenza, Competizione perseguito anche da questo esecutivo. Prossima manifestazione il 26 aprile a piazza Montecitorio a Roma
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 aprile 2021
Un cerotto gigantesco per curare i danni e le ferite inferte al pianeta e a chi lo abita dai poteri selvaggi dell’economia e della politica prima, durante e dopo la pandemia. È il simbolo scelto ieri e stampato su striscioni esposti in ventinove presidi in altrettante città dalla« società della cura», una rete di associazioni e movimenti a cui hanno aderito oltre 1400 tra realtà collettive e individui in tutto il paese. L’iniziativa è stata il frutto di una convergenza delle lotte e dei punti di vista, una modalità politica che si sta sempre più affermando dopo un anno di...