Internazionale
Un anno fra le macerie. Il buio oltre la trincea
Il limite ignoto Nonostante la mozione dell’Onu, l’Ucraina resta un campo di battaglia aperto e sanguinante
La distruzione di Borodyanka – Ap
Il limite ignoto Nonostante la mozione dell’Onu, l’Ucraina resta un campo di battaglia aperto e sanguinante
Pubblicato più di un anno faEdizione del 24 febbraio 2023
Sabato AngieriKRAMATORSK
Un anno di guerra e nessuna prospettiva di pace all’orizzonte. Nonostante la mozione dell’Assemblea generale dell’Onu di ieri, l’Ucraina resta un campo di battaglia aperto e sanguinante. Lungo gli 800 km del fronte est, nella regione di Zaporizhzhia e nei pressi di Kherson le bombe continuano a cadere e le persone a morire. RACCONTARLO vuol dire tenere in considerazione che ogni avanzata o ritirata in questo conflitto non è un evento isolato. Lyman e Kherson «russe per sempre» e poi tornate sotto il controllo di Kiev ne sono l’emblema. Da maggio a ottobre due mondi diversi. Prima la rabbia, la...