Cultura

Un architetto radicale va in città

Un architetto radicale va in cittàWearable Chairs

Mostre Alla galleria Bonelli di Milano, la personale di Gianni Pettena dal titolo «About non conscious architecture», a cura di Marco Scotini

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 21 febbraio 2017
Pettena la spia, l’anarchitetto, l’artista. Tutte queste anime sono al centro della mostra in corso alla Galleria Bonelli di Milano, a cura di Marco Scotini, dedicata alla sua figura. Gianni Pettena (Bolzano, 1940 vive e lavora a Firenze) è stato uno dei pochi radical a mettersi in gioco e uscire dalla disciplina dell’architettura per entrare nel campo dell’arte, sempre con la necessità di fare spazio. Uno spazio misurato. Una volta è il cortile di un palazzo, una piazza, un’altra volta la facciata di una casa, una strada. Non ha mai agito nel vuoto del deserto come i landartisti, come l’amico...

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