Internazionale

Un brodino russo per il traballante Lukashenko

Un brodino russo  per il traballante LukashenkoMinsk, 13 settembre. Manifestanti anti-Lukashenko mostrano alla polizia un cartello con la scritta «i manganelli li usano i codardi – Ap

Meeting con Putin a Soci Il leader bielorusso in cerca di ossigeno, mentre si rinnova la protesta nelle strade di Minsk. Ricevuto da un presidente russo confortato dopo l’exploit nel voto locale di Russia unita, rafforza l’asse con Mosca e strappa nuovi aiuti economici

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 15 settembre 2020
È – almeno per ora – un asse di ferro quello tra la Russia di Vladimir Putin e la Bielorussia di Alexander Lukashenko. L’incontro di ieri a Soci tra i due presidenti slavi ha rinsaldato un’alleanza che negli ultimi anni era sembrata vacillare. Un matrimonio che sembra più di necessità che d’amore. Putin con le presidenziali bielorusse del 9 agosto avrebbe voluto sbarazzarsi dell’ingombrante “Paparino” ma poi la pressione occidentale e il caso Navalny, gli hanno fatto cambiare idea. LUKASHENKO si trova in una situazione, se possibile, anche peggiore dopo 37 giorni di manifestazioni in tutto il paese che lo...

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