Edizione del 15 settembre 2020

Oltre cinque milioni di studenti sono tornati in classe in 12 regioni. Dopo mesi di annunci mancano gli spazi e i docenti, migliaia di cattedre vacanti, a cominciare dal sostegno. Dal 24 settembre scattano le proteste. E sabato 26 tutti a Roma con «Priorità alla Scuola»

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Assenze ingiustificate
Scuola

Assenze ingiustificate

Roberto Ciccarelli

Assenti ingiustificati Oltre cinque milioni di studenti sono tornati in classe in 12 regioni. Dopo mesi di annunci mancano gli spazi e i docenti, migliaia di cattedre vacanti, a cominciare dal sostegno. Dal 24 settembre scattano le proteste. E sabato 26 tutti a Roma con «Priorità alla Scuola»

MILANO

Manca il personale, le medie più penalizzate

Francesca Del Vecchio

Scuola Nel capoluogo lombardo e provincia si aspettano ancora 30mila docenti supplenti, oltre a 5.106 di ruolo. «La colpa è di graduatorie ministeriali piene zeppe di errori, di un meccanismo farraginoso che non ha permesso nemmeno agli istituti di aggiornare i propri elenchi», denuncia la Cgil

Destra, la svolta che non si dice
Politica

Destra, la svolta che non si dice

Andrea Fabozzi

Referendum Meloni e Salvini accarezzano la vittoria del No. Ufficialmente sono per il Sì, ma cominciano a ragionare ad alta voce sulla bocciatura del taglio dei parlamentari. E incoraggiano le libertà di coscienza

Bernardo Valli lascia Repubblica
Editoriale

Bernardo Valli lascia Repubblica

Matteo Bartocci

Bernardo Valli lascia la Repubblica di Maurizio Molinari. Lo storico inviato e prima firma del quotidiano di Scalfari e Mauro e ancora prima al Corriere della Sera e Il Giorno, […]

Un brodino russo  per il traballante Lukashenko
Internazionale

Un brodino russo per il traballante Lukashenko

Yurii Colombo

Meeting con Putin a Soci Il leader bielorusso in cerca di ossigeno, mentre si rinnova la protesta nelle strade di Minsk. Ricevuto da un presidente russo confortato dopo l’exploit nel voto locale di Russia unita, rafforza l’asse con Mosca e strappa nuovi aiuti economici

Due mesi senza Mario Paciolla e senza giustizia
Internazionale

Due mesi senza Mario Paciolla e senza giustizia

Simone Scaffidi, Gianpaolo Contestabile

Due mesi dopo Ancora irrisolta la drammatica morte dell'Osservatore internazionale Paciolla in Colombia. Il governo italiano e le Nazioni Unite promettono il massimo impegno per fare luce sulla vicenda. Ma dalle inchieste indipendenti emergono molti punti oscuri

I lunghi silenzi sul caso Paciolla
Internazionale

I lunghi silenzi sul caso Paciolla

Gianpaolo Contestabile, Simone Scaffidi

Due mesi dopo I fatti emersi finora sulla morte di Mario Paciolla, avvenuta in circostanze ancora misteriose. Le inchieste della giornalista Duque restituiscono un quadro complesso che coinvolge la politica colombiana

Scuola, non è mai  troppo tardi
Cultura

Scuola, non è mai troppo tardi

Paolo Vittoria

PEDAGOGIA Anticipiamo l’intervista a Roberto Farné, docente di didattica generale a Bologna. Esce oggi «Educare a distanza» (Marietti), un libro che si apre a più confronti per orientarsi in classe e non solo. «Le tecnologie non possono essere sostitutive, ma integrative in una modalità che ha bisogno di un luogo fisico, di presenza reale»

Una casa dalle cifre fantascientifiche
Cultura

Una casa dalle cifre fantascientifiche

Luca Celada

Ursula Le Guin La dimora della scrittrice è in vendita a Berkeley per 4,1 milioni di dollari. Costruita nel 1907 dall’architetto Bernard Maybeck con le caratteristiche dello stile «crafstman», in voga in California nei primi anni del '900, ha accolto l'autrice fin dall'infanzia

Siamo fatti delle relazioni con gli altri
Rubriche

Siamo fatti delle relazioni con gli altri

Alberto Leiss

In una parola I recenti fatti di cronaca rimandano un paese violento e che ha paura del diverso. Una concezione di noi stessi come nodi di relazioni, mutuata dalla scienza, troverebbe applicazione anche nel ripensare la politica

Chi c’è dietro la giudice che processa Assange
Rubriche

Chi c’è dietro la giudice che processa Assange

Manlio Dinucci

L’arte della guerra Coinvolta in diversi conflitti di interessi a causa dei suoi legami familiari, la giudice che decide sulle sorti di Assange è sposata con un pezzo grosso dell'industria militare e dei servizi di intelligence