Italia

Un cavo o una casa? Quando l’aiuto arriva online

Terremoto Un progetto di civic hacking per offrire assistenza ad Amatrice, quello che la Protezione civile non fa

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 9 settembre 2016
«In questi giorni moltissimi cittadini in tutta Italia hanno offerto i loro appartamenti alle persone colpite dal sisma, noi cerchiamo di incrociare le richieste con le offerte per non disperdere l’impegno che sta attraversando il Paese». A parlare è Matteo Tempestini, ingegnere informatico di Prato, ideatore con Matteo Fortini di terremotocentroitalia.info, un progetto di informazione nato dal basso. Tempestini e Fortini, entrambi informatici, sono impegnati da tempo nel “civic hacking”, l’attivismo digitale su base volontaria, e hanno pensato a una piattaforma per raccogliere e aggregare le notizie sul sisma. «Abbiamo avuto l’idea la mattina dopo il terremoto», spiega Tempestini, «all’inizio...

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