Visioni
Un omaggio a Jocelyn Saab, filmare la guerra in Medio oriente contro l’oblio
Cinema Al Pompidou di Parigi la «Trilogie de Beyrouth» e altri lavori restaurati, dall'8 al 10 dicembre
Jocelyn Saab
Cinema Al Pompidou di Parigi la «Trilogie de Beyrouth» e altri lavori restaurati, dall'8 al 10 dicembre
Pubblicato circa un anno faEdizione del 23 novembre 2023
Era il 1982 quando Jocelyn Saab realizzava Beyrouth, ma ville sovvertendo molti canoni dell’immaginario. La rappresentazione bellica, intanto, di una guerra come quella civile libanese che nella folgorante sequenza iniziale diviene realtà concreta, testimonianza di un vissuto nel momento stesso che questo passa allo statuto di «narrazione». E quel suo affermarsi come donna pioniera nel fare cinema e informazione – aveva iniziato come reporter – in un mondo che non prevedeva la sua presenza e la sua battaglia politica e di reinvenzione delle cose. Mentre la macchina da presa esplora foglie, detriti, allargando pian piano lo sguardo prima alla figura...