Cultura

Un subcontinente raccontato nell’arazzo dei suoi chiaroscuri

Miniatura indiana (1707 ca.) Collezione Sven GahlinGovardhan, l'imperatore Jahangir in visita all'asceta Jadrup, circa 1616-1620 / fonte wikipedia

SCAFFALE «Storia dell’India», di Stanley Wolpert. Per Bompiani torna in libreria la nuova edizione di un classico.

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 20 dicembre 2022
Nell’immaginario occidentale più comune, l’India ha sempre faticato ad affrancarsi dai cliché che la dipingevano come un paese a tratti crudo, se non avvolto in un fascino esotico. Fieri maharaja su elefanti ingioiellati, asceti nudi in silenziosa meditazione sulle rive dei fiumi sacri, bimbi cenciosi e mendicanti alla periferia suburbana delle grandi metropoli, fanatici religiosi pronti a scannarsi a vicenda per questioni di fede: queste evanescenti visioni, immagini parziali di una realtà ben più complessa, ancora oggi caratterizzano la percezione dei non indiani sul Subcontinente asiatico. Ma i ben cinquemila anni (e più) di storia dell’India sono altresì in grado...

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