Internazionale

Un tragico «good morning America», il vero «reality» si gira in redazione

Un tragico «good morning America», il vero «reality» si gira in redazione

Media Il fallimento clamoroso dei big data e del giornalismo 2.0 nella notte elettorale (e nell'anno e mezzo precedente)

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 10 novembre 2016
In Italia non siamo certo novellini quanto a sondaggi ko e notti elettorali. Tuttavia quanto accaduto martedì notte in America non ha precedenti. Il «giornalismo 2.0» ha celebrato il suo funerale. Il racconto della realtà affidato a big data, guru della statistica, grafici in tempo reale, dissezioni minuziose dell’elettorato, valutazioni sabermetriche su ogni minima «issue» politica, è esploso come un pallone troppo gonfiato. Tutti i media – giornali, siti Internet e network televisivi – hanno sbagliato previsioni e narrativa. Inseguendo una società reale tanto analizzata quanto sconosciuta. Nessuno ha previsto quello che è successo. O meglio, qualcuno lo temeva: il...

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