Internazionale
Un tragico «good morning America», il vero «reality» si gira in redazione
Media Il fallimento clamoroso dei big data e del giornalismo 2.0 nella notte elettorale (e nell'anno e mezzo precedente)
Media Il fallimento clamoroso dei big data e del giornalismo 2.0 nella notte elettorale (e nell'anno e mezzo precedente)
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 10 novembre 2016
Matteo BartocciROMA
In Italia non siamo certo novellini quanto a sondaggi ko e notti elettorali. Tuttavia quanto accaduto martedì notte in America non ha precedenti. Il «giornalismo 2.0» ha celebrato il suo funerale. Il racconto della realtà affidato a big data, guru della statistica, grafici in tempo reale, dissezioni minuziose dell’elettorato, valutazioni sabermetriche su ogni minima «issue» politica, è esploso come un pallone troppo gonfiato. Tutti i media – giornali, siti Internet e network televisivi – hanno sbagliato previsioni e narrativa. Inseguendo una società reale tanto analizzata quanto sconosciuta. Nessuno ha previsto quello che è successo. O meglio, qualcuno lo temeva: il...