Europa
«Una manovra spregiudicata, ma non poteva produrre danni»
Alessandro Gamberini «La decisione di entrare in porto dettata dall’idea che la situazione era bloccata»
Alessandro Gamberini «La decisione di entrare in porto dettata dall’idea che la situazione era bloccata»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 30 giugno 2019
Avvocato Alessandro Gamberini lei è uno dei legali che assistono Carola Rackete. Sapeva della sua intenzione di entrare in porto? Né io né Leonardo Marino, l’altro penalista che segue la Sea Watch, eravamo stati avvertiti di questa manovra che immaginiamo la comandante abbia preso perché la situazione a bordo, e quella che si veniva prospettando, non lasciavano sperare in una conclusione rapida della vicenda. Carola era stata convocata dal pubblico ministero di Agrigento per questa mattina (ieri mattina, ndr) con l’invito a scendere dalla nave. Avevamo fatto notare al pm che lei non poteva, come comandante, lasciare la nave in...