Europa
La marcia di Charlie e dei governi
Reazione agli attentati Parigi capitale dell’anti-terrorismo. La marcia dell’«unità nazionale» in nome di «Charlie» raccoglie un numero incalcolabile di francesi e oltre 40 presidenti, ministri e teste coronate da tutto il mondo. Da Renzi a Netanyahu, il parterre è variegato, solo Marine Le Pen sfila per fatti suoi. Europa pronta al giro di vite sulla sicurezza
I capi di stato e di governo al corteo di Parigi – Reuters
Reazione agli attentati Parigi capitale dell’anti-terrorismo. La marcia dell’«unità nazionale» in nome di «Charlie» raccoglie un numero incalcolabile di francesi e oltre 40 presidenti, ministri e teste coronate da tutto il mondo. Da Renzi a Netanyahu, il parterre è variegato, solo Marine Le Pen sfila per fatti suoi. Europa pronta al giro di vite sulla sicurezza
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 11 gennaio 2015
Anna Maria MerloPARIGI
Hollande e il governo francese trasformano oggi Parigi nella capitale europea contro il terrorismo. Alla marcia repubblicana saranno difatti presenti numerosi leader politici: Angela Merkel, Matteo Renzi, Mariano Rajoy, David Cameron, il presidente ucraino Petro Poroshenko, il ministro degli esteri russo Serguei Lavrov, i primi ministri di Belgio, Olanda, Finlandia, Polonia, Svezia, Lussemburgo, Norvegia, i presidente della Svizzera e del Kosovo, del Mali e del Niger, i vertici della Ue (il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, quello della Commissione Jean-Claude Juncker, dell’Europarlamento Martin Schultz, Mrs. Pesc Federica Mogherini), il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Una manifestazione diventata ufficiale,...