Alias Domenica

Una prosa muscolare fra speranza e crudeltà

Una prosa muscolare fra speranza e crudeltàBruce Davidson, «Subway platform in Brooklyn, New York City», 1980

«Ho l’impressione che di notte il mondo ci abbandoni. Smettiamo di vederlo. Scompare e rimaniamo con quel poco che resta di visibile; e senza quelle distrazioni che il giorno ci […]

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 11 febbraio 2018
«Ho l’impressione che di notte il mondo ci abbandoni. Smettiamo di vederlo. Scompare e rimaniamo con quel poco che resta di visibile; e senza quelle distrazioni che il giorno ci rivela, la nostra vista non è solo limitata, ma si affina e si concentra su ciò che per la maggior parte di noi è il mondo – noi stessi. Così il disagio che teniamo a bada nella frenesia e nell’immobilità della luce del giorno – persone e automobili ed edifici e autostrade e boschi e campi e distese d’acqua – racchiuso nell’oscurità della notte può diventare disperazione». A parlare è...

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