Internazionale
«Una provocazione di Londra in vista delle presidenziali russe»
Nuovo caso Livtinenko? Mosca reagisce duramente alla "pista russa" di cui parlano gli inquirenti britannici dopo l'avvelenamento dell'ex spia Sergey Skripal a Salisbury. Il Cremlino esprime «dubbi su pazienza degli inglesi di vedere come sono andate veramente le cose»
Sergey Skripal sotto processo a Mosca nel 2006. Condannato a 13 anni per tradimento, nel 2010 è stato scambiato con agenti russi detenuti a Londra
Nuovo caso Livtinenko? Mosca reagisce duramente alla "pista russa" di cui parlano gli inquirenti britannici dopo l'avvelenamento dell'ex spia Sergey Skripal a Salisbury. Il Cremlino esprime «dubbi su pazienza degli inglesi di vedere come sono andate veramente le cose»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 marzo 2018
Yurii ColomboMOSCA
Le notizie che arrivano da Salisbury sul possibile avvelenamento dell’ex agente dei servizi russo Sergey Skripal, potrebbero far precipitare i rapporti tra Gran Bretagna e Russia in una crisi diplomatica senza precedenti. Al Cremlino lo hanno inteso subito. E così ieri di primo mattino il portavoce di Putin Dmitry Peskov ha convocato i giornalisti. «Ora capiremo come possa essere avvenuto un fatto così tragico» ha dichiarato. Peskov ha promesso nel caso Scotland Yard lo desideri, la piena collaborazione alle indagini, ma prevedendo che in giornata sospetti e accuse contro Mosca si sarebbero moltiplicate, ha sostenuto di avere «dubbi sulla pazienza...