Lo scrittore Bruno Traven
Cultura
Una storia di sfruttamento e dignità nel Messico di Porfirio Díaz
Narrativa Torna per Wom edizioni il romanzo del 1936 «La rivolta degli appesi» di Bruno Traven. Una storia ambientata tra i lavoratori delle foreste
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 14 gennaio 2022
«Dio, che venne sulla Terra duemila anni fa per salvare gli uomini, dimenticò senza dubbio gli indiani», si dicono disillusi e ormai sul punto di disperare gli sfruttati nelle foreste di mogano in La rivolta degli appesi. Pubblicato per la prima volta nel 1936, tradotto in italiano per Longanesi nel 1952, il libro del misterioso scrittore Bruno Traven torna ora in libreria in una curatissima nuova traduzione per Wom edizioni (pp. 256, euro 20). SIAMO IN MESSICO, negli ultimi anni della dittatura di Porfirio Díaz. Nelle monterìe dove si abbattono, si scorticano e si fanno viaggiare i tronchi degli alberi...