Internazionale
Una «valanga umanitaria» sul Venezuela
Prove di golpe Dopo le minacce e i concerti contrapposti, è il giorno in cui potrebbe scoppiare la guerra degli «aiuti». Sale la tensione alla frontiera
Richard Branson al Venezuela Aid Live, concerto organizzato dal fondatore della Virgin a Cucuta in Colombia – Afp
Prove di golpe Dopo le minacce e i concerti contrapposti, è il giorno in cui potrebbe scoppiare la guerra degli «aiuti». Sale la tensione alla frontiera
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 febbraio 2019
Gli ultimi cargo C-17 rullano sulla pista di Cúcuta, in Colombia. Vengono dalla base della Us Air Force di Homestead, in Florida, dal loro ventre escono carichi di cibo, medicinali, latte. Circa 600 tonnellate di generi di prima necessità sono impilati ai margini della strada. Accade lo stesso a Pacaraima in Brasile, e a Curaçao nelle Antille olandesi. Su ogni cassa c’è un adesivo bianco rosso e blu. C’è scritto Usaid. Quella sigla, i latinoamericani la conoscono bene. «Del pueblo de los Estados Unidos de America», dice la targhetta, ma el pueblo c’entra poco. Usaid è il governo degli Stati...