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Un’educazione transfemminista

Un’educazione transfemminista

Si ricomincia Per una scuola al servizio di relazioni sane

Pubblicato circa un anno faEdizione del 16 settembre 2023
Agli albori della riflessione intorno alla sottomissione femminile, ovvero, prima ancora della «prima ondata», la protofemminista Mary Wollstonecraft aveva individuato nell’esclusione delle donne dall’accesso alla conoscenza il principale ostacolo alla loro emancipazione. A partire dall’affermarsi della «seconda ondata» del femminismo, ovvero dagli anni Settanta in poi, in Europa e negli USA la questione educativa è divenuta assolutamente centrale, basti pensare all’elaborazione dell’idea di «scuola antiautoritaria» e libertaria che ha impegnato una fetta consistente della riflessione e dell’esperienza di liberazione delle donne in uno spettro ampio e differenziato, teoricamente e geograficamente, che va da Lea Melandri a bell hooks. La necessità...

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