Internazionale
Usa in soccorso di Israele: stop all’indagine della Corte penale internazionale
Territori occupati La vice presidente Kamala Harris ha telefonato al premier Netanyahu per rassicurarlo sul sostegno degli Usa. Sono centinaia gli israeliani che rischiano di finire sotto inchiesta per crimini di guerra, incluso il ministro della difesa Benny Gantz
La vice presidente Usa Kamala Harris – Ap
Territori occupati La vice presidente Kamala Harris ha telefonato al premier Netanyahu per rassicurarlo sul sostegno degli Usa. Sono centinaia gli israeliani che rischiano di finire sotto inchiesta per crimini di guerra, incluso il ministro della difesa Benny Gantz
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 6 marzo 2021
Michele GiorgioGERUSALEMME
Benyamin Netanyahu a inizio settimana aveva annunciato ogni sforzo diplomatico pur di bloccare l’indagine per crimini di guerra nei Territori palestinesi occupati aperta formalmente dalla Corte penale internazionale. Ed è stato di parola. L’Amministrazione Biden si è subito schierata dalla parte di Israele contro la procuratrice internazionale Fatou Bensouda, senza ripetere le minacce e le sanzioni di Donald Trump contro i giudici dell’Aia. Nella prima telefonata l’altra sera fra Kamala Harris e il primo ministro israeliano, la vice presidente oltre a ribadire «la partnership su questioni di sicurezza regionale, compreso il programma nucleare iraniano» e l’appoggio agli accordi di normalizzazione...