Internazionale
Usa/Messico, il gulag del Rio Grande
Stati uniti Sul confine tra Usa e Messico, storica frontiera fra benessere industriale contiguo al sottosviluppo, volge al termine l’«alta stagione» dei passaggi clandestini. I mesi fra marzo e giugno registrano tradizionalmente […]
Stati uniti Sul confine tra Usa e Messico, storica frontiera fra benessere industriale contiguo al sottosviluppo, volge al termine l’«alta stagione» dei passaggi clandestini. I mesi fra marzo e giugno registrano tradizionalmente […]
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 18 giugno 2015
Luca CeladaLOS ANGELES
Sul confine tra Usa e Messico, storica frontiera fra benessere industriale contiguo al sottosviluppo, volge al termine l’«alta stagione» dei passaggi clandestini. I mesi fra marzo e giugno registrano tradizionalmente il traffico più intenso nei vasti tratti di deserto in Texas, Arizona, New Mexico e California che le comitive di migranti impiegano a volte molti giorni e notti di marcia ad attraversare. L’anno scorso si stima che la traversata sia costata la vita a 307 persone. Numero esiguo (rispetto ad esempio al record del 2013 – 445 vittime), da non meritare molta attenzione da pubblico e stampa. Negli Usa, dove...