Alias
Valeria Montti Colque, nella «nazione» dei nostri affetti
Biennale Arte 60 Valeria Montti Colque, artista e figlia della diaspora, presenta la sua «Mamita Montaña»
Valeria Montti Colque «Apu Mamahöjden Ojitos de Sal», 2022 – Tobias Fischer, per gentile concessione del Moderna Museet di Stoccolma
Biennale Arte 60 Valeria Montti Colque, artista e figlia della diaspora, presenta la sua «Mamita Montaña»
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 13 aprile 2024
Valeria Montti Colque è nata nel 1978 in Svezia da genitori cileni, in fuga dalla dittatura di Pinochet: «Ho una doppia cittadinanza, la mia prima lingua è lo svedese, eppure sono cresciuta in una comunità tutto ispanofona. Se mi chiedete a quale nazione appartengo so rispondervi, eppure posso anche inventarmene una tutta mia». Sarà lei, figlia della diaspora, a rappresentare il Cile alla 60/a Biennale d’arte di Venezia. Il paese latino in questa edizione aprirà il suo padiglione negli splendidi spazi del Magazzino n. 42, all’Arsenale di Venezia (Fondamenta Case Nuove 2738/C, vicino a Campo della Celestia), lo stesso che...