Italia
Venezia, il sindaco indagato difende poltrona e «amici»
L'inchiesta Consiglio comunale straordinario: Luigi Brugnaro respinge le accuse e si commuove. L’unico che scarica è l’ex assessore Boraso, ancora in prigione
Venezia, manifestazione di protesta – Ansa
L'inchiesta Consiglio comunale straordinario: Luigi Brugnaro respinge le accuse e si commuove. L’unico che scarica è l’ex assessore Boraso, ancora in prigione
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 3 agosto 2024
Riccardo BottazzoVENEZIA
San Luigi da Mirano non scende dallo scranno. Come c’era da aspettarsi, il primo cittadino di Venezia ha categoricamente respinto la richiesta di dimissioni avanzata dalle opposizioni ribadendo davanti al consiglio comunale la sua completa estraneità ai fatti contestategli dalla procura. Non senza qualche lacrimuccia di commozione («non è facile per me che sono sempre stato un uomo onesto…»), Brugnaro ha dipinto se stesso come un vero benefattore, un imprenditore che si è dedicato anima e corpo alla città, giungendo persino a rinunciare alla sua identità di sindaco per far risparmiare oltre 400 mila euro al Comune. INTANTO FUORI della...