Italia

Venezia, un edificio popolare diventa b&b. La lotta di Silvia

Venezia, Calle dei Guardiani in DorsoduroVenezia, Calle dei Guardiani in Dorsoduro: l’edificio oggetto di trasformazione

Diritto all'abitare È l’unica che ha rifiutato la buonuscita per andare via. Chiusa nel cantiere, resiste allo sfratto

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 8 giugno 2024
Un palazzo di residenze popolari viene acquistato da una grande società immobiliare, che sfratta tutti gli inquilini per destinare l’edificio alle locazioni brevi. È l’ennesima conseguenza della turistificazione di Venezia, ma in questo caso c’è una persona che resiste: è Silvia (nome di fantasia), una donna di 40 anni che si è opposta a tre interventi dell’ufficiale giudiziario – l’ultimo tentato ieri – e che è diventata vittima della speculazione edilizia permessa dall’economia turistica. Siamo in Calle dei Guardiani, nel sestiere di Dorsoduro, in uno stabile di 2000 metri quadri edificato a inizio Novecento per realizzare alloggi popolari. Nel 1969...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi