Internazionale

Venti minuti di fuoco davanti la sinagoga, uccisi 7 israeliani

Venti minuti di fuoco davanti la sinagoga, uccisi 7 israelianiIl luogo dell'attentato a Neve Yaacov – Getty Image

Gerusalemme Raffiche sui passanti nell'insediamento di Neve Yaakov. Ucciso anche l'attentatore palestinese. 22 i feriti, alcuni sono molto gravi.

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 28 gennaio 2023
Michele GiorgioGERUSALEMME
Una strage compiuta in venti minuti. Sette israeliani sono stati uccisi e almeno altri 22 feriti ieri sera da raffiche sparate da un palestinese a Neve Yaakov, un insediamento alla periferia nord di Gerusalemme. Molti dei feriti sono in condizioni critiche. L’attentatore, Kheiri Alkam, di Gerusalemme e, pare, senza alcuna affiliazione politica, è stato ucciso a sua volta, mentre tentava la fuga in direzione del quartiere palestinese di Beit Hanina. Secondo le testimonianze, ha esploso colpi con un’arma automatica per circa venti minuti: prima contro alcuni passanti, poi contro le persone che uscivano da una sinagoga e infine qualche decina...

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