Politica
Verona, l’eterna faida a destra fa sognare Tommasi il «civico»
Città al voto L’ex calciatore ha unito tutto il centrosinistra. L’uscente Sboarina (Fdi) tallonato da Tosi. Oggi passerella di Salvini e Meloni per spingere il loro candidato in difficoltà
L'arena di Verona – LaPresse
Città al voto L’ex calciatore ha unito tutto il centrosinistra. L’uscente Sboarina (Fdi) tallonato da Tosi. Oggi passerella di Salvini e Meloni per spingere il loro candidato in difficoltà
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 giugno 2022
A Verona, una delle città più a destra in Italia, l’unica certezza alla vigilia del voto è che il candidato del centrosinistra Damiano Tommasi andrà al ballottaggio. Mentre l’altro posto è conteso in una faida senza fine dai due galli della destra, l’uscente Federico Sboarina e l’ex sindaco Flavio Tosi. SAREBBE LA PRIMA VOLTA dal 2002, vent’anni esatti, che un candidato di centrosinistra approda al secondo turno per giocarsi la partita. Allora Paolo Zanotto venne addirittura eletto sindaco, l’unico dal dopoguerra non appoggiato dalla Dc o dalle destre. Stavolta potrebbe toccare a Tommasi, che fa gli scongiuri: «Il ballottaggio sarebbe...