Internazionale

Verso il voto, Iraq diviso tra boicottaggio e liste di movimento

Verso il voto, Iraq diviso tra boicottaggio e liste di movimentoManifestanti a piazza Tahrir, Baghdad, lo scorso 25 maggio – Ap

Iraq Elezioni il 10 ottobre: piazza Tahrir si spacca, la Zona Verde si barrica. Intervista al consigliere del premier Hussein Hindawi: «Una decina di liste arriva dal movimento di protesta. Tanti giovani non andranno alle urne, ma tanti altri credono che solo votando cambieranno la classe dirigente».

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 giugno 2021
Il cancello della guest house della Zona Verde di Baghdad si apre, al di là sorge un palazzo di una decina di piani con un cortile interno. Dentro, i pavimenti in marmo grigio riflettono le luci dei lampadari in finto cristallo. Sulle pareti sono appesi dipinti moderni delle glorie del passato: la civiltà mesopotamica, la costruzione della ziggurat di Ur. Un bar in mogano affianca i divani in pelle bianca e una serie di vasi ad altezza d’uomo. La guest house è il ritrovo di politici e amministratori del paese. Baghdad sembra lontanissima. Una parte della Zona Verde, istituita dopo...

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