Internazionale

Vescovi aggrediti dai paramilitari

Nicaragua Violenze dei filo-governativi contro esponenti del clero che stavano portando solidarietà alla popolazione. E Ortega rispedisce al mittente (le opposizioni) la richiesta di elezioni anticipate

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 11 luglio 2018
Non fa che aggravarsi la situazione in Nicaragua. Dopo i sanguinosi scontri registrati domenica nelle città di Diriamba e Jinotepe, in cui, secondo il Centro nicaraguense di diritti umani (Cenidh), sarebbero morte almeno 17 persone, compresi due poliziotti, la repressione ha raggiunto anche i vescovi. L’arcivescovo di Managua Leopoldo Brenes, il suo ausiliare José Silvio Báez e il nunzio apostolico Waldemar Stanisław Sommertag si erano recati lunedì a Diriamba, a 41 km dalla capitale, per portare conforto alla popolazione, in seguito alle violenze perpetrate, in base alle testimonianze raccolte dal Cenidh, da polizia, agenti antisommossa, paramilitari e altri gruppi armati...

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