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Vespa, Sordi, Delrio e lo spirito del tempo
La polemica «Porta a Porta» e la realtà che non si può censurare. Ma si può tentare di cambiare. «Vespa da portavoce del sistema ha il pregio di esprimere sempre lo spirito del tempo nella sua nuda realtà»
Bruno Vespa durante la puntata di Porta a porta dedicata al terremoto nel centro Italia – LaPresse
La polemica «Porta a Porta» e la realtà che non si può censurare. Ma si può tentare di cambiare. «Vespa da portavoce del sistema ha il pregio di esprimere sempre lo spirito del tempo nella sua nuda realtà»
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 28 agosto 2016
Ho avuto un déjà-vu. Lo speciale di Rai1 sul terremoto ha preso nettamente le distanze dal copione consolidato di tv del dolore che, vampirescamente, cerca di estrarre audience dall’esibizione oscena della sofferenza dei morti, dei feriti, dei superstiti. Lo speciale era declinato in tutt’altra chiave. Un Bruno Vespa, carico e vitale, dirigeva il dibattito alternando didattica ed ottimismo. Il succo di tutto era il terremoto come opportunità. Opportunità economica di ricostruzione, volano dell’economia, possibile incremento del Pil. Così come quella guerra che gli economisti raccomandano, in casi di crisi deflazionistica come l’attuale, come unica soluzione per la ripresa economica. La...