Europa

Via al piano per svuotare i centri libici: «Prima donne, bambini e malati»

Amnesty critica con l'accordo di Abidjan: «Irrealistico, è impossibile raggiungere l maggioranza dei migranti» I primi a essere trasferiti saranno i soggetti più deboli: donne e bambini, ma anche anziani e famiglie e le vittime di violenze. Comincia a delinearsi il piano dell’Onu per […]

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 5 dicembre 2017
I primi a essere trasferiti saranno i soggetti più deboli: donne e bambini, ma anche anziani e famiglie e le vittime di violenze. Comincia a delinearsi il piano dell’Onu per liberare i migranti detenuti nei campi libici. Ieri ad Adis Abeba si è tenuta una riunione operativa tra Unione africana, Unione europea, l’Alto commissariato Onu per i rifugiati e l’Organizzazione internazionale per le migrazioni. Vertice che è servito a mettere a punto le prime mosse del piano stabilito la scorsa settimana nel corso del vertice di Abidjan, in Costa d’Avorio. Secondo stime confermate sia dall’Onu che dall’Unione africana in Libia...

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