Internazionale
Un Chapo asiatico sulla via delle anfe
Reportage Il sino-canadese Tse Chi Lop sarebbe a capo di un mercato del narcotraffico da 70 miliardi di dollari. Dallo Stato Shan in Myanmar, centro globale della produzione di metanfetamine in cristalli, si muove un network capace di arrivare ovunque in Asia
Reportage Il sino-canadese Tse Chi Lop sarebbe a capo di un mercato del narcotraffico da 70 miliardi di dollari. Dallo Stato Shan in Myanmar, centro globale della produzione di metanfetamine in cristalli, si muove un network capace di arrivare ovunque in Asia
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 19 ottobre 2019
Tse Chi Lop, «el Chapo asiatico», un sino-canadese di 55 anni che sa muoversi con abilità in tutta l’Asia, sarebbe a capo di un mercato del narcotraffico da 70 miliardi di dollari. Lo ha reso noto pochi giorni fa la Reuters sulla base delle indicazioni emerse dal lavoro una task force internazionale che segue i traffici orientali che si muovono soprattutto tra Thailandia, Myanmar, Bangladesh sino in Malaysia o in India. È UN MERCATO in cui la metanfetamina ha soppiantato l’oppio e la cui storia si legge nelle decine di sequestri di pillole prodotte nei laboratori birmani ma sulla base...