Internazionale
Violati i diritti civili di Floyd, per Chauvin un’altra incriminazione
Stati uniti Dopo la condanna per omicidio di secondo grado, l'ex agente di polizia di Minneapolis è stato incriminato da un gran giurì per aver violato il diritto costituzionale di Floyd a non essere privato della libertà. Incriminati anche i colleghi per non averglielo impedito e per non aver soccorso l'afroamericano
In ricordo di George Floyd – Ap
Stati uniti Dopo la condanna per omicidio di secondo grado, l'ex agente di polizia di Minneapolis è stato incriminato da un gran giurì per aver violato il diritto costituzionale di Floyd a non essere privato della libertà. Incriminati anche i colleghi per non averglielo impedito e per non aver soccorso l'afroamericano
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 maggio 2021
Marina CatucciNEW YORK
Il dipartimento di Giustizia americano ha annunciato che un gran giurì federale ha incriminato per “violazioni dei diritti civili” l’ex agente Derek Chauvin e gli altri tre ex agenti di Minneapolis coinvolti nella morte di George Floyd, nel maggio 2020. Le nuove accuse significano che gli agenti potrebbero affrontare un altro processo penale di alto profilo oltre a quello che stanno affrontando a livello statale. L’annuncio è stato fatto dopo la condanna di Derek Chauvin per omicidio di secondo grado e rappresentano un’altra mossa inusuale nei confronti di funzionari delle forze dell’ordine, che raramente devono affrontare accuse penali per aver...