Internazionale

Violazioni dei diritti umani: il Congresso punisce Chadwick ma salva Piñera

Violazioni dei diritti umani: il Congresso punisce Chadwick ma salva PiñeraNon si fermano le proteste contro il governo Piñera. Nella foto le manifestazioni del 13 dicembre a Santiago – LaPresse

Cile Non si è trattato, per la maggioranza, di un sacrificio indolore: il riconoscimento da parte del Senato, con 23 voti a favore e 18 contro, della responsabilità di Chadwick nelle violazioni dei diritti umani commesse dalle forze dell'ordine dall'inizio della rivolta popolare del 18 ottobre - con conseguente interdizione dai pubblici uffici per 5 anni - è stato contestato aspramente dal governo

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 15 dicembre 2019
Sacrificare l’alfiere per salvare il re. È stata questa, secondo l’analisi dei movimenti popolari, la strategia messa a punto dalla classe politica cilena in difesa dello status quo. Così, chiamato a votare l’11 dicembre l’accusa costituzionale contro l’ex ministro dell’Interno Andrés Chadwick e, il giorno dopo, quella contro il presidente Sebastián Piñera, il Congresso ha approvato la prima e dichiarato inammissibile la seconda. Non si è trattato, per la maggioranza, di un sacrificio indolore: il riconoscimento da parte del Senato, con 23 voti a favore e 18 contro, della responsabilità di Chadwick nelle violazioni dei diritti umani commesse dalle forze...

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