Scuola
Violenza contro le donne, «No» degli studenti al securitarismo
Il caso Dopo Palermo e Caivano il governo pensa alla galera per i minorenni. Le misure emergenziali del ministro dell’istruzione Valditara che parla di «cultura del rispetto». Gli studenti Uds e Rdc: «Non basta, vogliamo una rivoluzione transfemminista e l'educazione all'affettività»
Il ministro dell'istruzione (e "del merito") Giuseppe Valditara – Ansa
Il caso Dopo Palermo e Caivano il governo pensa alla galera per i minorenni. Le misure emergenziali del ministro dell’istruzione Valditara che parla di «cultura del rispetto». Gli studenti Uds e Rdc: «Non basta, vogliamo una rivoluzione transfemminista e l'educazione all'affettività»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 5 settembre 2023
Dopo gli stupri di Palermo e Caivano l’educazione all’affettività nelle scuole, da sempre guardata con avversione dal centrodestra, è diventata per il ministro all’istruzione (e merito) Valditara una questione urgente che riguarda la «cultura del rispetto». «IL RISPETTO non ci basta, pretendiamo educazione sessuale, al consenso, all’affettività, all’emotività, ai generi che sia veicolo della cultura del consenso – hanno risposto gli studenti dell’Unione degli studenti e della Rete della Conoscenza – ogni scuola del Paese dovrebbe essere presidio di educazione sessuale e che quest’ultima sia laica, obbligatoria e che parta dalle scuole dell’infanzia e permei ogni ordine e grado dell’istruzione...