Internazionale
Violenze e abusi del governo colombiano non fermano l’alternativa a Duque nelle strade
Colombia Uccisioni e arresti arbitrari, uso sproporzionato della forza, violenza di genere, etnica e razziale, giornalisti e operatori sanitari nel mirino e tante denunce di sparizioni forzate dall'inizio dello sciopero. Anche la Corte interamericana dei diritti umani condanna la repressione:
Bogotà, 28 giugno, ancora scontri a tre mesi dall’inizio del "paro" – Ap
Colombia Uccisioni e arresti arbitrari, uso sproporzionato della forza, violenza di genere, etnica e razziale, giornalisti e operatori sanitari nel mirino e tante denunce di sparizioni forzate dall'inizio dello sciopero. Anche la Corte interamericana dei diritti umani condanna la repressione:
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 15 luglio 2021
Secondo i dati dell’organizzazione non governativa Indepaz in Colombia sono stati commessi 50 massacri durante questi primi mesi del 2021 in cui hanno perso la vita 189 persone. Dall’inizio delle mobilitazioni del “Paro Nacional”, lo scorso 28 aprile, secondo la rete di organizzazioni Defender la Libertad più di 3mila persone sono state arrestate (la maggior parte in modo arbitrario), 106 hanno subito violenze di genere da parte delle istituzioni, 84 sono state uccise e si sospetta che 75 siano state vittime di sparizioni forzate. interamericana per i Diritti umani (Cidh), dopo aver superato l’ostilità da parte del presidente Duque ed...