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Vittorio Pozzo e l’oro olimpico del 1936

Vittorio Pozzo e l’oro olimpico del 1936

Parigi 2024 Agli ordini dell'ex ufficiale alpino che aveva conosciuto il fango nelle trincee della Grande guerra, c’è un gruppo di giovani universitari che non hanno mai giocato per la nazionale maggiore: fu l'unico oro olimpico che l'Italia abbia mai conquistato nel calcio

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 27 luglio 2024
15 agosto 1936. Olympiastadion di Berlino, capitale della Germania nazista. Sul prato verde, davanti a 90.000 spettatori, le nazionali olimpiche di Italia ed Austria si affrontano per la finale del torneo di calcio. In palio, c’è l’oro olimpico. Gli azzurri sono allenati da Vittorio Pozzo, il commissario tecnico che aveva guidato senza successo l’Italia alle Olimpiadi di Stoccolma del 1912 e a quelle di Parigi del 1924 e che due anni prima, nel 1934, battendo a Roma la Cecoslovacchia per 2 a 1 (l’oriundo Orsi e il bolognese Schiavio i marcatori), aveva invece portato gli azzurri – stemma dei Savoia...

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