Internazionale
Voci dalla Striscia. Prigionieri «senza luce, acqua, rifugi antiaerei»
Gaza Fuga impossibile. Parla Mohammed Agl, segretario di una clinica medica a Jabaliya
Gaza sotto le bombe – foto Ap
Gaza Fuga impossibile. Parla Mohammed Agl, segretario di una clinica medica a Jabaliya
Pubblicato circa un anno faEdizione del 10 ottobre 2023
«La situazione è tremenda. Non abbiamo né luce né acqua. Anche quella potabile manca perché gli impianti di desalinizzazione non funzionano senza l’elettricità», racconta Mohammed Agl segretario di una clinica medica nel campo profughi di Jabaliya, a nord di Gaza. «Oggi solo nei primi venti minuti di bombardamenti sono morte dieci persone, tutte civili. Hanno bombardato le case, qui nel campo hanno bombardato anche una moschea. La gente ha provato a scappare a casa dei fratelli o dei cugini. Molti si sono rifugiati nelle scuole perché pensavano che fossero più sicure, ma oggi ne hanno bombardata una. Hanno bombardato persino...