Italia

Per la Diciotti un’altra notte in mare. Salvini: «Voglio i nomi. Devono scendere in manette»

Per la Diciotti un’altra notte in mare. Salvini: «Voglio i nomi. Devono scendere in manette»

Salvini lascia la nave Diciotti un'altra notte senza attracco Il ministro non fa sbarcare i migranti che si sono ribellati al ritorno in Libia

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 luglio 2018
Dovevano arrivare a Trapani ieri sera i 67 migranti salvati dal rimorchiatore italiano Vos Thalassa al largo delle coste libiche e invece l’odissea in mare si è protratta ancora per l’opposizione del Viminale. Così lo sbarco dovrebbe avvenire stamattina. Anche la destinazione è stata decisa dopo un braccio di ferro all’interno del governo giallo verde, che ha tenuto i naufraghi in stand by fino alla tarda mattinata di ieri prima di dare l’ok per la Sicilia. In porto arriveranno sulla nave della Guardia costiera Diciotti e ad attenderli troveranno le forze dell’ordine. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, per dare il...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi