Politica
Voto tra oltre due mesi. Regole tra tre settimane
Referendum Il Consiglio dei ministri di ieri ha scelto la data più lontana tra quelle a sua disposizione. Il confronto tra Sì e No si terrà il 4 dicembre. Nel frattempo la campagna elettorale va avanti, senza par condicio. Il governo sceglie di far coincidere le urne con il ballottaggio presidenziale in Austria. Un’altra occasione di propaganda
Matteo Renzi – lapresse
Referendum Il Consiglio dei ministri di ieri ha scelto la data più lontana tra quelle a sua disposizione. Il confronto tra Sì e No si terrà il 4 dicembre. Nel frattempo la campagna elettorale va avanti, senza par condicio. Il governo sceglie di far coincidere le urne con il ballottaggio presidenziale in Austria. Un’altra occasione di propaganda
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 27 settembre 2016
Andrea FabozziITALIA
Il più lontano possibile. Il referendum costituzionale si terrà domenica 4 dicembre, l’ultima data a disposizione del Consiglio dei ministri di ieri. Sarà un decreto del presidente della Repubblica a convocare formalmente il referendum, che si tiene perché la legge ri revisione costituzionale Renzi-Boschi è stata approvata dal senato e dalla camera con il voto favorevole di meno dei due terzi dei componenti. Tocca dunque agli elettori confermare o far cadere la riforma alla quale Renzi ha legato il destino suo e del governo (anche se ultimamente ha fatto più di un passo indietro). La legge sulla par condicio nell’informazione...