Internazionale

Walid Daqqa morto in cella per tumore e mancate cure

Walid Daqqa morto in cella per tumore e mancate cure – Epa/Alaa Badarneh

Israele/Palestina Il più «vecchio» prigioniero politico, 38 anni dietro le sbarre. Membro del Pflp, in carcere ha scritto romanzi e saggi, diventando uno dei più noti intellettuali palestinesi. La figlia di 4 anni, concepita di "contrabbando", è già nei registri dei servizi israeliani. Amnesty: «La sua morte è un crudele promemoria della sistematica incuria medica israeliana»

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 9 aprile 2024
Walid Daqqa ha trascorso quasi due terzi della sua esistenza in carcere eppure di vite ne ha avute tante. Palestinese cittadino israeliano originario di Baqa al-Gharbiyye, membro del Fronte popolare, prigioniero politico, padre, intellettuale. È morto domenica in un carcere israeliano a 63 anni. Trentotto ne ha passati dietro le sbarre. Ci era finito nel 1986 quando ne aveva 24 per l’uccisione di un soldato israeliano, Moshe Tamam. La corte non lo aveva ritenuto colpevole dell’omicidio ma di essere a capo della cellula del Pflp responsabile. Avrebbe dovuto essere rilasciato nel marzo 2023, ma è arrivata una nuova accusa: traffico...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi