Walter Mosley, tutta la grazia del detective della memoria
Non solo poliziesco «Gli ultimi giorni di Tolomeo Grey», per 21 lettere. Un uomo ritrova il proprio passato e la consapevolezza di sé grazie a un farmaco sperimentale e all'incontro con una giovane. Se l’autore, nato a Los Angeles nel 1952, fin dall’inizio degli anni Novanta sta riscrivendo alla luce del noir l’epopea amara degli afroamericani, in questo caso il gioco si fa ancora più sottile, toccante e, a tratti, decisamente spiazzante
Non solo poliziesco «Gli ultimi giorni di Tolomeo Grey», per 21 lettere. Un uomo ritrova il proprio passato e la consapevolezza di sé grazie a un farmaco sperimentale e all'incontro con una giovane. Se l’autore, nato a Los Angeles nel 1952, fin dall’inizio degli anni Novanta sta riscrivendo alla luce del noir l’epopea amara degli afroamericani, in questo caso il gioco si fa ancora più sottile, toccante e, a tratti, decisamente spiazzante