Alias Domenica
Wright, Corbu, Aalto all’Italia democratica
Lisa Carotti, "Del disegno e dell’architettura: il pensiero di Carlo Ludovico Ragghianti", Fondazione Ragghianti Il volume ricostruisce la vicenda delle tre esposizioni di Firenze, Palazzo Strozzi (1951, 1963, 1966) che Ragghianti dedicò a ognuno dei tre maestri modernisti, ancora in vita: in nome dello «spirito critico o storico»
Carlo Ludovico Ragghianti (seduto al centro) con Frank Lloyd Wright a Firenze, Palazzo Strozzi, in occasione della mostra del 1951, Lucca, Fondazione Ragghianti
Lisa Carotti, "Del disegno e dell’architettura: il pensiero di Carlo Ludovico Ragghianti", Fondazione Ragghianti Il volume ricostruisce la vicenda delle tre esposizioni di Firenze, Palazzo Strozzi (1951, 1963, 1966) che Ragghianti dedicò a ognuno dei tre maestri modernisti, ancora in vita: in nome dello «spirito critico o storico»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 aprile 2021
Nessuno storico dell’arte italiano ha mai avuto un interesse così vivo per l’architettura contemporanea come Carlo Ludovico Ragghianti (1910-’87): più dei suoi coetani Giulio Carlo Argan, Sergio Bettini, Cesare Brandi. Non che questi non fossero attratti dall’architettura, come i loro pregevoli studi documentano, anzi, ma Ragghianti associò alle sue indagini l’impegno politico che lo distinse, sempre schierato (al fianco di altri come Roberto Pane e Bruno Zevi) in difesa dei valori dell’uomo e della cultura nelle battaglie per l’Italia democratica da ricostruire dopo gli anni bui del fascismo e della guerra. Nel 2015 giunse a questo proposito la raccolta dei...