Internazionale
X-22 russi e Himars Usa, la sfida dei missili nei cieli dell’Ucraina
Senza tregua Mosca torna a colpire duro le città sul Mar Nero, forse in risposta ai raid in Crimea. E il distretto di Kherson è sotto il fuoco di Kiev. Grano e ansie nucleari sulla centrale di Zaporizhzhia, oggi a Leopoli il vertice tra Zelensky, Erdogan e il segretario generale dell'Onu Guterres
Mykolaiv, 17 agosto. Un'aula dell'Università del Mar Nero "Petro Mohyla" colpita ieri da un missile russo – Bulent Kilic/ Afp via Getty Images
Senza tregua Mosca torna a colpire duro le città sul Mar Nero, forse in risposta ai raid in Crimea. E il distretto di Kherson è sotto il fuoco di Kiev. Grano e ansie nucleari sulla centrale di Zaporizhzhia, oggi a Leopoli il vertice tra Zelensky, Erdogan e il segretario generale dell'Onu Guterres
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 18 agosto 2022
Il fronte sud si infiamma ancora, ma questa volta nel mirino sono tornate le città ucraine della costa. Odessa e Mykolayiv sono state colpite di nuovo da pesanti bombardamenti russi durante la giornata di ieri, probabilmente in risposta agli attacchi (ancora non rivendicati) che le truppe di Mosca hanno subito in Crimea. Secondo il portavoce dell’amministrazione regionale di Odessa, Segiy Bratchuck, diversi missili X-22 lanciati da aerei strategici hanno colpito alcune strutture turistiche nel distretto di Zatoka, distante poche decine di chilometri dal capoluogo. Il bilancio è di cinque feriti e nessuna vittima, ma i pompieri sono ancora all’opera per...