Internazionale

«Ya Basta», il grido degli indigeni dopo i botti di capodanno

«Ya Basta», il grido degli indigeni dopo i botti di capodannoNei territori autonomi zapatisti – Simona Granati

Ezln Camminare domandando, dalla rivolta alla resistenza

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 2 gennaio 2014
Vent’anni fa, in Chiapas, l’urlo zapatista nella notte di capodanno: «Ya Basta!». Adesso basta, grida un esercito indigeno, prevalentemente composto da contadini, nel sud del Messico. Dà l’assalto a quattro municipi – San Cristobal de Las Casas, Altamirano, Ocosingo, Las Margaritas – e ne occupa per poco altri tre. Poi se ne va da San Cristobal senza problemi, il 2 gennaio, evitando lo scontro con i militari, che intanto stanno bombardando le comunità. A Ocosingo e nei pressi di Rancho Nuevo, sede della più importante base militare della regione, invece, gli insorti devono combattere e subire perdite. Fa così la...

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