Internazionale
Zaporizhzhia, la missione Aiea parte fra accuse incrociate
Il limite ignoto L’ucraina Energoatom: i russi vogliono nascondere i crimini commessi nella centrale. Mosca teme che l’ispezione dell’Agenzia atomica possa dare inizio a un presidio permanente dell’Onu
Membri della delegazione Aiea in partenza da Kiev verso la centrale di Zaporizhzhia – Ap
Il limite ignoto L’ucraina Energoatom: i russi vogliono nascondere i crimini commessi nella centrale. Mosca teme che l’ispezione dell’Agenzia atomica possa dare inizio a un presidio permanente dell’Onu
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 31 agosto 2022
Piergiorgio PescaliZAPORIZHZHIA
Mentre la missione dell’Aiea è sulla via per Zaporizhzhia, continuano le accuse reciproche tra Ucraina e Russia sulla gestione della centrale. Il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha affermato che «sarà senza esagerazione la missione più difficile nella storia dell’Aiea». L’Energoatom, l’agenzia atomica ucraina, afferma che i lavoratori nella centrale (tutti ucraini) stanno subendo pesanti pressioni da parte dei russi affinché rivelino il meno possibile agli ispettori dell’agenzia internazionale quello che sta accadendo all’interno del sito per nascondere i crimini commessi dai militari che, dal 4 marzo, occupano la centrale. L’agenzia ucraina ha anche affermato che i russi stanno...