Politica
Zedda: «Uniti (e rigorosi) si vince»
Il caso Cagliari Nel capoluogo sardo è arrivato il colpaccio dell’elezione diretta. Il sindaco di sinistra eletto al primo turno con il «vecchio» centrosinistra. E i 5 Stelle qui raggiungono il minimo del consenso. L’ultimo superstite della «stagione arancione» racconta perché
Manifesti per Massimo Zedda durante la campagna elettorale – Ansa
Il caso Cagliari Nel capoluogo sardo è arrivato il colpaccio dell’elezione diretta. Il sindaco di sinistra eletto al primo turno con il «vecchio» centrosinistra. E i 5 Stelle qui raggiungono il minimo del consenso. L’ultimo superstite della «stagione arancione» racconta perché
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 giugno 2016
Costantino CossuCAGLIARI
A Massimo Zedda è riuscito il colpaccio. Frutto politico della stagione pre renziana che portò Pisapia alla guida di Milano e Rossi Doria a quella di Genova, è passato al primo turno con una percentuale del 50,9 per cento. In una città che domenica ha registrato ai seggi un crollo dell’affluenza, passata dal 71,4 per cento del 2011 al 60,2 per cento, Zedda si è imposto nettamente sul candidato del centrodestra, l’ex senatore Pdl Piergiorgio Massidda, che si è fermato al 32,2 per cento. Cinque anni fa Zedda aveva vinto al secondo turno con il 59,4 per cento. M5S e...