Cultura

Zeruya Shalev, le ferite della memoria generano consapevolezza

Zeruya Shalev, le ferite della memoria generano consapevolezzaLa scrittrice israeliana Zeruya Shalev – foto Ansa

Festivaletteratura di Mantova La scrittrice israeliana presenta nell’ambito della kermesse mantovana il nuovo romanzo «Stupore», edito da Feltrinelli. Gli appuntamenti: oggi alle 18 alla Tenda dei libri, domani alle 14,45 a Palazzo San Sebastiano. Atara e Rachel, rispettivamente figlia e ex compagna di Manu si incontrano per la prima volta per parlare dell’uomo scomparso, sarà l’inizio di un viaggio nel passato, tra i ricordi dei combattenti contro gli inglesi prima del 1948, ma anche una reciproca scoperta che saprà far rivivere sentimenti ed affetti

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 8 settembre 2022
È un nome ad aver stabilito per sempre un legame tra loro, intrecciando destini lontani ma inquietudini e quesiti che hanno più di un punto in comune. L’una lo porta, quel nome, senza conoscerne l’origine, malgrado si sia interrogata più e più volte sul perché suo padre glielo avesse affibbiato. L’altra sa bene quale ferita racchiuda, quale sconfitta celi in poche lettere, quasi fosse proiettato all’infinito sull’orizzonte perché niente di quanto accaduto possa mai essere dimenticato. Atara non ha cinquant’anni Rachel quasi cento. Sono loro le protagoniste di Stupore, il nuovo romanzo di Zeruya Shalev, appena pubblicato da Feltrinelli (pp....

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